Risarcita la madre per la punizione eccessiva inflitta al figlio dalla maestra
Condannata l’insegnante, che ha umiliato l’alunno. Ella dovrà anche ripagare il danno provocato

La normativa non si riferisce alla successione nel contratto e nel rapporto contrattuale, nello stato di esecuzione in cui si trova, ma consente di valutare gli interessi pubblici coinvolti e le circostanze del caso concreto, prevedendo anche l’ultrattività degli effetti del contratto ormai caducatosi a seguito dell’annullamento dell’aggiudicazione
Il danno lamentato da una casalinga richiede anche l’allegazione del carattere continuativo dell’attività domestica svolta